Poesie in dialetto borghigiano (Fidenza, PR)
Concesso che il percorso analitico possa effettivamente avere un inizio, il mio primo analista fu il gran maestro Sandròn da l'Emma. Le sedute si svolgevano prevalentemente a notte fonda in una località montana dal nome suggestivo: "Grotta". Lui arrivava in osteria da Urlànd col Cimatti e quando era bel pieno si avviava l'iniziazione...
Noti alegri con Sandròn
Al ma dsiva: "a tsi cuion!"
A gh'rispondiva: "sé, ma parché sum cuion?"
E lu l'replicava: "Parché tsi stupid!"
“Sé Sandro, ma parché sum stupi?!”
“Vèdet, a tsi cuion!”
Lapidario!